Metodo di studio
o
concentrazione in classe;
o
concentrazione a casa: riordinare la scrivania,
eliminare le fonti di rumore;
o
svolgere un’attività alla volta;
o
programmare lo studio;
o
riordinare gli appunti;
o
individuare i concetti fondamentali,
distinguendoli da quelli secondari e accessori;
o
riordinare gli appunti e rielaborarli subito;
o
ripetere, possibilmente ad alta voce: è molto
più produttivo che leggere molte volte.
E’ opportuno inoltre leggere in modo attivo: dialogare con il testo, far intervenire la propria intelligenza; ad esempio chiediti: questo concetto a cosa mi fa pensare, che cosa mi ricorda? Quali altri esempi e collegamenti mi fa venire in mente? Sono d' accordo con le idee che vengono espresse?
I riassunti possono essere utili ma in genere prendono molto tempo; possono essere molto d’aiuto le mappe concettuali, chiamate anche diagrammi ad albero o a grappolo; altrimenti potresti rielaborare il testo prendendo appunti con brevi frasi, oppure con domande e risposte.
Il metodo dipende inoltre dalla materia: è ovvio che alcune materie richiedono esercizi scritti (es. fisica, elettronica) mentre altre richiedono una sicura esposizione orale (storia, letteratura).
Sarebbe utile a tutti conoscere il proprio stile di apprendimento personale: preferiamo passare dal generale o al particolare o il contrario? Ricordiamo più le parole o le immagini? Penso che questo potrebbe essere un punto di partenza per individuare il proprio personale metodo di studio.
La memorizzazione richiede tempo, specialmente se deve essere a lungo termine.
E’ opportuno inoltre leggere in modo attivo: dialogare con il testo, far intervenire la propria intelligenza; ad esempio chiediti: questo concetto a cosa mi fa pensare, che cosa mi ricorda? Quali altri esempi e collegamenti mi fa venire in mente? Sono d' accordo con le idee che vengono espresse?
I riassunti possono essere utili ma in genere prendono molto tempo; possono essere molto d’aiuto le mappe concettuali, chiamate anche diagrammi ad albero o a grappolo; altrimenti potresti rielaborare il testo prendendo appunti con brevi frasi, oppure con domande e risposte.
Il metodo dipende inoltre dalla materia: è ovvio che alcune materie richiedono esercizi scritti (es. fisica, elettronica) mentre altre richiedono una sicura esposizione orale (storia, letteratura).
Sarebbe utile a tutti conoscere il proprio stile di apprendimento personale: preferiamo passare dal generale o al particolare o il contrario? Ricordiamo più le parole o le immagini? Penso che questo potrebbe essere un punto di partenza per individuare il proprio personale metodo di studio.
La memorizzazione richiede tempo, specialmente se deve essere a lungo termine.
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